COMPAGNIA CRISTIANA RAGGI

 

LA SIGNORA G 


Conferenza spettacolo su Goliarda Sapienza


L’intenzione è quella di rendere omaggio a una grande scrittrice italiana, e siciliana; di entrare in relazione con un passato che è elemento formante del nostro presente e aiutare a renderlo accessibile alle persone che ancora lo ignorano, e condividerlo con quelli che hanno già avuto modo di comprenderlo.

Cristiana Raggi






























SINOSSI


L’evocativa insegna del Bar “La Triestina”. Siamo a Gaeta dove Goliarda Sapienza usava recarsi per dare vita ai personaggi dei suoi libri. Prima c’era un bicchiere di vino, poi una sigaretta, infine della carta su cui scrivere le cose che non si vogliono perdere. Piegava un foglio A4 in due, per avere la giusta prospettiva, e con una bic nera ascoltava i battiti del suo polso. Così nascevano e prosperavano i suoi personaggi, dal suo cuore.

La Signora G alterna l’interpretazione di testi estrapolati dalle opere di Goliarda Sapienza. al racconto della vita di questa autrice, per cui fondamentali gli incontri che Cristiana Raggi ha avuto in questi anni con le persone che hanno conosciuto direttamente la scrittrice, primo fra tutti il marito, Angelo Pellegrino. L’intento è quello di dare una ulteriore voce e vita alla figura poliedrica di Goliarda Sapienza, anche attraverso la condivisione di particolari e racconti della sua vita, altrimenti impossibili da trovare nei testi scritti.


NOTE DI REGIA


E’ stata per me una gioia e una conferma quella del successo di Goliarda Sapienza in questi anni. Dopo la scrittura del mio primo spettacolo GOLIARDA mi sono imbattuta in incontri, altre letture, viaggi, coincidenze e racconti di chi aveva realmente conosciuto questa grande scrittrice. Inevitabilmente mi trovavo tra le mani un ulteriore patrimonio che approfondiva in maniera viscerale la sua vita e gli accadimenti che l’hanno portata a scrivere i suoi capolavori. Le persone che incontravo nel mio cammino mi portavano a questo, e piano piano mi accorgevo che questa urgenza non era solo mia, ma anche la loro. E’ nata così l’idea di questa Conferenza Spettacolo, per continuare la mia ricerca personale su questa autrice, anche attraverso l’esperienza artistica a le collegata, per regalare un diverso punto di vista che traccia un solco profondo su tutti noi. Per raccontare questa storia, ho reputato che il posto più adatto fosse il Bar La Triestina, dove Goliarda andava a scrivere e creare nell’ultima parte della sua vita. Uno spazio autentico e genuino, proprio come Goliarda.

Cristiana Raggi





CAST

da un’idea di Cristiana Raggi e Fabrizio Cabitza con Cristiana Raggi          luci Fabrizio Luciferro   suoni Beatrice Capovilla |produzione Compagnia Cristiana Raggi e Rimacheride

GOLIARDA


Lei tutte le mattine andava in quella stanza, che le dava una meravigliosa vista su tutta la città. Prima c’era un bicchiere di vino, poi una sigaretta, infine della carta su cui scrivere le cose che non si vogliono perdere. Piegava un foglio A4 in due, per avere la giusta prospettiva, e con una bic nera ascoltava i battiti del suo polso. Così nascevano e prosperavano i suoi personaggi, dal suo cuore.

















SINOSSI

1962. Sul palco Goliarda Sapienza durante la terapia. E’ depressa. Sola. Ha appena subito diversi elettroshock. Il dialogo crudo e intenso con il medico che le farà tornare la memoria. Lei cerca di recuperare sé stessa, i suoi ricordi. In questo Filo di Mezzogiorno l’ora in cui i corpi dei defunti, svuotati dalla carne, appaiono fra la lava, partorisce nella sua mente un mondo. Con Modesta. Così davanti ai suoi occhi scorrono le immagini del suo futuro romanzo. Il suo capolavoro. L’Arte della Gioia.


Lo spettacolo muove da due testi di Goliarda Sapienza: “ l’Arte della Gioia”, suo capolavoro e importante testimonianza del secolo appena trascorso, per la pubblicazione del quale si è ridotta in povertà; e “Il Filo di Mezzogiorno”, che narra degli anni vissuti in terapia dopo l’elettroshock. Il filo narrativo si basa sull’alternanza della loro trasposizione teatrale. Senza la terapia e il processo di ricostruzione di “sé” e della memoria come meta fondante dell’individuo raccontati nell’uno, non avrebbero preso vita i personaggi dell’altro. Senza la presa di coscienza non si può avere il coraggio di affermare con determinazione la propria libertà né acquisire la forza e la volontà di essere assolutamente se stessi, costi quel che costi.

L’intenzione è quella di rendere omaggio a una grande scrittrice italiana, e siciliana; di entrare in relazione con un passato che è elemento formante del nostro presente e aiutare a renderlo accessibile alle persone che ancora lo ignorano, e condividerlo con quelli che hanno già avuto modo di comprenderlo.

















NOTE DI REGIA

Nello spettacolo il linguaggio cinematografico confluisce in un contesto teatrale, a partire da una messa in scena iniziale che prevede l'utilizzo di uno schermo in tulle che ricalca, come suggestione, quello del cinema. Questa “tavola bianca” si rinnova continuamente nella sua funzione, interagendo attivamente con la pièce come elemento fondamentale della scenografia, che attraverso un gioco di prospettive entra in relazione con l'attrice che interpreta Goliarda Sapienza, l'unica in scena dal vivo, e come schermo cinematografico che proietta e scandisce la turnazione narrativa e introduce gli altri attori presenti solo nel video. La musica è vera e propria colonna sonora e a tratti unico elemento narrativo, insieme alla voce degli attori. Difatti il pubblico assisterà a diverse scene completamente al buio. Tre colori accompagnano lo spettacolo: il nero, il bianco e l'azzurro. Il nero attraverso il buio, come momento materialmente materno e uterino. Nero, colore che assorbe tutto, togliendo la vista, ma che apre a un altro sguardo, scevro da qualsiasi immagine indotta. Il bianco come spazio asettico di approfondimento terapeutico, per questo colore imperante nelle scene del medico tratte da Il filo di Mezzogiorno. Il bianco nella sua accezione legata al lutto, che introduce il significato della morte vista come rinascita, e nel ruolo contrario esemplificativo del [...] calor bianco della passione[...]. L'azzurro nelle sue valenze simboliche che lo legano al maschile, nel suo richiamo al mare scrutato mentalmente da Modesta, la protagonista del romanzo L'Arte della gioia, nel suo valore visivo che rimanda all'acqua, allo scopo di far “immergere” lo spettatore in una delle scene più importanti dello spettacolo, e smorzarne la scossa emotiva. L'acqua come liquido amniotico di rinascita.




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Tour GOLIARDA e Signora G


Ecco finalmente le date dei Tour dei nostri due spettacoli: GOLIARDA e La Signora G




2014

8 AGO

    LA SIGNORA G adattamento #3 live | Ermo Colle 14

        8 GIU

        LA SIGNORA G Prima Nazionale | Leggere Strutture

            7 APR

            LA SIGNORA G Replica | Catania, Monastero dei Benedettini

                    29 MAR

                       GOLIARDA Replica | Vicenza, Teatro Kitchen

                             18/20 MAR

                              GOLIARDA Replica | Roma, Teatro Argot nell’ambito di Scena Sensibile

                                            15 MAR

                                       GOLIARDA Replica | Torino, Teatro Araldo

                                                6/16 FEB

                                                 GOLIARDA Replica | Milano, Teatro Verdi

                                                        27 GEN

                                                          GOLIARDA Live set reading | Bologna, Kinodromo

2013


7 NOV

LA SIGNORA G Prima Nazionale | Bologna, Villa Mazzacurati, nell’ambito della Rassegna Teatrale “La Parola alle donne”

27 OTT

GOLIARDA Replica | Bologna, Cassero, nell’ambito di Soggettiva/Gender Bender

19 SET

GOLIARDA Replica | Verona, Teatro Ristori nell’ambito di SGUARDI Festa Vetrina del teatro contemporaneo veneto

2 LUG

GOLIARDA PROJECT per Orizzonti, migranti in viaggio da Dante alla Costituzione, Cristiana Raggi parla di Goliarda Sapienza | Bologna, Libreria delle donne

5 GIU

GOLIARDA PROJECT Cristiana Raggi legge Goliarda Sapienza a Virgole di Poesia | Venezia, Radio Ca’ Foscari

16 MAR

GOLIARDA Replica | Besozzo, Teatro Duse

9 MAR

Festa della Donna Intervento | Riolo Terme (Ra)

8 MAR

Zombie Massacre Carlo Diamantini e David Bracci, truccheranno per la seconda volta Cristiana Raggi, facendo rivivere il personaggio del film | Bologna, Cosmoprof

2 MAR

GOLIARDA Prima Nazionale | Castel Maggiore, Teatro Biagi d’Antona

12,13,14 FEB

Shooting del film SESNEST per la regia di Silvia Suppini


2012

14 GIU

GOLIARDA Trailer live | Bologna, Festival delle Differenze

10 MAG

GOLIARDA Reading live | Monica Farnetti presenta “Appassionata Sapienza” | Ferrara, Castello Estense